
Non troverà il parcheggio per voi (non siamo ancora arrivati a tanto, ma potremmo pensarci)! Né parlerà con la macchina per farvi venire a prendere (in perfetto stile Kitt, l’auto parlante del telefilm americano “Supercar”). Comunque una qualche miglioria la apporta, non v’è dubbio. A Reggio Calabria la sosta nelle strisce blu si pagherà via smartphone attraverso una piattaforma chiamata myCicero.
Con un’app vengono risolti tutti i problemi legati al reperimento dei ticket cartacei e mancanza di soldi spicci. Sarà più facile, insomma, effettuare la sosta della propria automobile negli spazi per strada a pagamento (le cosiddette strisce blu). Occorre solo registrarsi – si fa una volta soltanto, la prima – al centro servizi dell’applicazione, fare una ricarica con carta di credito, Paypal, Bemoov, PagOnline o in contanti presso tutte le ricevitorie SisalPay oppure ancora registrando una carta di credito. Quindi basterà avvisare dell’inizio della sosta quando si lascia l’auto e la fine della sosta quando la si riprende. E il gioco è fatto!
myCicero, riconoscendo automaticamente la zona e la tariffa da applicare, provvederà ad addebitare il tempo esatto (minuti effettivi) in cui il veicolo è stato in sosta. Anche gli ausiliari del traffico saranno dotati di uno smartphone per controllare che sia stato pagato regolarmente il “ticket digitale” di sosta attraverso questo sistema innovativo in città. Che è presente e attivo non soltanto a Reggio e provincia: tra le città più importanti Milano, Roma, Bologna, Palermo e Verona.
Oltre al pagamento della sosta sulle strisce blu, con la stessa applicazione è possibile tenersi informati sugli orari dell’autobus, le fermate più vicine e scoprire le migliori soluzioni di viaggio per muoversi nel territorio.